Cosa: “PERMUTAZIONI – Pietro Grossi e la Computer Music”
Nel ventennale della morte, un omaggio al pioniere italiano della musica realizzata al computer: Pietro Grossi. Nato violoncellista, negli anni ’60 Grossi si appassiona al calcolatore e al suo utilizzo nell’ambito della produzione artistica, al punto da farla diventare la sua unica attività.
L’installazione utilizza come elementi base gli esperimenti musicali e i lavori visuali del musicista fiorentino ricombinandoli insieme a suoni, voci, e immagini d’epoca in una esperienza immersiva costruita intorno a un esemplare di computer GE-120, un “fratello maggiore” del GE-115 utilizzato dal Maestro per i suoi primissimi esperimenti di computer music.
Quando: L’installazione sarà visitabile nei giorni 18,19 e 20 Marzo, dalle 18 alle 21.
Dove: presso il deposito del MIAI (Museo Interattivo di Archeologia Informatica) nell’edificio ex CUD di Rende (CS), Via Cavour 4
Chi: “LEM – Laboratorio Elettroacustico del MIAI”
L’associazione culturale Verde Binario presenta con l’installazione sonora “PERMUTAZIONI – Pietro Grossi e la Computer Music” il nascente gruppo di ricerca elettroacustico LEM, fondato da Dario Della Rossa, Massimo Palermo, Remo De Vico ed Alessandro Rizzo.
Il Collettivo riunisce musicisti e compositori che da diverso tempo si muovono nel campo della ricerca elettroacustica, della sperimentazione di nuovi linguaggi musicali e della creazione di colonne sonore in ambito teatrale e cinematografico.
Nata dallo sforzo collettivo del gruppo di ricerca, questa performance rappresenta un punto di partenza verso la creazione di un centro di ricerca sulla storia della musica elettronica, sulla sperimentazione elettroacustica e sulla computer music, che, significativamente, trova ospitalità proprio presso il Museo Interattivo di Archeologia Informatica.